ASCOLTAVO
Della pioggia
il ticchettio ascoltavo
sulla vetrata
di corallo dipinta.
Con me
te i capelli m’accarezzavi
e il cielo ferrigno
grondava.
Del camino
il fuoco cantava
legna antica che ardeva
di caldarroste lo scoppiettio
dell’allegria di sempre
noi ci stordivamo.
Una musica lenta…
su tappeto di lavanda…
tenerezze tra dischiuse labbra.
Andavamo.
Dal 1967... Da quando ho puntato la penna sul foglio/la poesia divenne compagna/ La porto al vento al sole alla pioggia./ La mia poesia racconto/con le rime tra l'arcobaleno/della mia poesia mi vesto/quando pagina bianca/trovo da scarabocchiare/quando delle sillabe l'eco/sfiora le nubi argenti/quando spezza tuoni/di temporali scroscianti/e dei fulmini è solo luce/che illumina liriche, versi e canti.
PAGINA PERSONALE DI GRAZIA HANNO PARLATO DI ME CONTATTI
martedì 23 novembre 2010
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento