Dal 1967... Da quando ho puntato la penna sul foglio/la poesia divenne compagna/ La porto al vento al sole alla pioggia./ La mia poesia racconto/con le rime tra l'arcobaleno/della mia poesia mi vesto/quando pagina bianca/trovo da scarabocchiare/quando delle sillabe l'eco/sfiora le nubi argenti/quando spezza tuoni/di temporali scroscianti/e dei fulmini è solo luce/che illumina liriche, versi e canti.
PAGINA PERSONALE DI GRAZIA HANNO PARLATO DI ME CONTATTI
lunedì 19 settembre 2011
FUGA DI DESIDERIO

FUGA DI DESIDERIO
Musica lenta irrompeva
nella penombra della stanza
il the a sorseggiarlo caldo,
nulla disuniva il nostro sogno.
La presenza, silenziosa,
nelle nostre pupille intense parole,
l’abbraccio languiva d’attesa.
Dalla semichiusa finestra
l’aria d’estate colorava quella stanza
le pareti bianche scaldava.
Era musica che suonava
e non finiva,
sembrava attendere
che le nostre labbra si unissero.
Non fu
ma non declinò il sole d’estate,
l’aria era estasi…
il the sorseggiavamo…
una leggera carezza tra le mani.
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