sabato 19 marzo 2011

N O N S O L O R I M E ** ** ** Grazia Finocchiaro.blogspot.com: GIRO AL LAGO

N O N S O L O R I M E ** ** ** Grazia Finocchiaro.blogspot.com: GIRO AL LAGO

GIRO AL LAGO



GIRO AL LAGO



Alba dai tenui colori cristallini

pacatamente si destava,

seduta sulla ghiaia

sostavo inquieta,

le lancette scorrevano

sulla mia attesa.

Calme acque di lago

ancora non toccate

da scialuppa vermiglio

di sole ornata,

vestito chiffon poco

per coprirmi da vento di bora,

che infuriato mi schiaffeggiava

di gelosia stregato.

Le nubi severe si disperdevano

piedi nudi avanzavano verso te

nell’intreccio di baci sapore… fragolino.

Un giro d’incanto al lago,

oltrepassava le nostre vesti

frenetica gioia

disegnavamo con piume

fresca storia.


lunedì 7 marzo 2011

SABBIA TRA LE DITA

SABBIA TRA LE DITA


Quale folle onda


in quell’attimo che mi smarriva


sarebbe stata tanto impetuosa


se non quella che vidi trainare


le mie conchiglie nel mare


custodite


in una scatola di vetro…


Sguardo impaurito di bambina


sulle gonfie acque


verso l’infinito


e tutto ciò che avevo


fuggiva


sopra l’onda ubriaca.


Sabbia soltanto


nelle mani


che scivolava rapida dalle dita.










giovedì 3 marzo 2011

CRISTALLI DI PAROLE - Raccolta di Poesie

FUGA DI DESIDERIO di Grazia Finocchiaro






FUGA DI DESIDERIO

Musica lenta irrompeva

nella penombra della stanza

il the a sorseggiarlo caldo,

nulla disuniva il nostro sogno.

La presenza, silenziosa,

nelle nostre pupille intense parole,

l’abbraccio languiva d’attesa.

Dalla semichiusa finestra

l’aria d’estate colorava quella stanza

le pareti bianche scaldava.

Era musica che suonava

e non finiva,

sembrava attendere

che le nostre labbra si unissero.

Non fu,

ma non declinò il sole d’estate,

l’aria era estasi…

il the sorseggiavamo…

una leggera carezza tra le mani.



martedì 1 marzo 2011

CAMPO DI PAPAVERI


CAMPO DI PAPAVERI

Volami nel cuore
non aver timore
le tue parole sussurra
come aria nel vento

diventano tormento
se non mi giungono ancora.

L’aria pungente
di questo freddo mattino
è grido per averti
a me vicino

quando giungerai
l’ampolla verserà spumante
l’aria si vestirà di diamante
io danzerò al tuo cospetto.

Vedi quel campo di papaveri?
attendevo te
per farne bouquet

o forse meglio
se ci adagiamo
e … la brezza del mattino




*


aprile 2010






assaporiamo.






Angioletto