Quale folle onda
in quell’attimo che mi smarriva
sarebbe stata tanto impetuosa
se non quella che vidi trainare
le mie conchiglie nel mare
custodite
in una scatola di vetro…
Sguardo impaurito di bambina
sulle gonfie acque
verso l’infinito
e tutto ciò che avevo
fuggiva
sopra l’onda ubriaca.
Sabbia soltanto
nelle mani
che scivolava rapida dalle dita.
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