STELLE
La luce delle stelle
mi stupisce stasera
dall’immensità affacciate
s’esibiscono le più lustre
tra pareti d’empireo
si celano le più meste.
Accese
stanno a sbriciolare nell’oscurità barlume
celestiali
in coro arpeggiano un canto
sospese
sorridono taciturne in ogni tempo.
Luna
non derubare alcuna tra le stelle
miraggio
affidano a pupille
che attorno
non scorgono luce.
Stelle respirate piano
quando illuminate la notte di un bimbo tra i sogni
stelle stringete la mano
a chi è nelle tenebre perso,
vestite con la luce del timido sguardo
le pareti del cupo percorso.
La luce delle stelle
mi stupisce stasera
dall’immensità affacciate
s’esibiscono le più lustre
tra pareti d’empireo
si celano le più meste.
Accese
stanno a sbriciolare nell’oscurità barlume
celestiali
in coro arpeggiano un canto
sospese
sorridono taciturne in ogni tempo.
Luna
non derubare alcuna tra le stelle
miraggio
affidano a pupille
che attorno
non scorgono luce.
Stelle respirate piano
quando illuminate la notte di un bimbo tra i sogni
stelle stringete la mano
a chi è nelle tenebre perso,
vestite con la luce del timido sguardo
le pareti del cupo percorso.
1 commento:
Ciao cara Grazia. Una poesia stupenda, molto emozionante.
La scelta del grande Renato è veramente azzeccata e moltiplica le emozioni.
:-)
un caro saluto Gaetano.
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