CAREZZA
MANCATA
Tremano
le ciglia
umide
e doloranti,
mi
pugna adesso la mano
per
la mancata carezza
sul
tuo volto bambino
e
mi pungono le dita.
Ci
penso ancora, sai,
il
passo fermai alla soglia
non
partecipai alla festa
... lusinga
smarrita nel vento
la
tua guancia attende ancora.
Il
tuo sguardo imbronciato
a
cercarmi
mi
scuote il pensiero, forse non sai
ma
sto a vegliare
il
crescere dei tuoi infanti giorni.
Sei
rondine da nido
con
briciole d’amore sazio le tue ali,
che
robuste apriranno il volo
verso
strade d’arcobaleno.
Sul
far della sera
il
pensiero di te mi ammonisce
per
la mancata carezza
rimasta tra le mie dita.
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