giovedì 8 novembre 2012

MIA GIOIA


1^  PREMIO - CONCORSO DI POESIA  "SAN BARTOLO" - 2012

Mentre ringrazio la giuria 

Ringrazio il pubblico dopo il ritiro del premio

Settembre 2012 - Ritiro del 1^ PREMIO - Concorso  "POESIA SAN BARTOLO"
Durante la declamazione della poesia "Mia gioia"
- con il Presidente del  Concorso e dell'Accademia Alfieri "Dalmazio Masini" - e la scrittrice e poetessa "Tiziana Curti" -

MIA GIOIA
   
Raramente appaiono fecondi giorni
perché mi possa fasciare l’esultanza,
da quando è tempo vorticoso
tra pareti conforto non aleggia.
Mia gioia, ora è lungo il lasso
che non t’affacci alla soglia,
non avverti gemito mio
ed io peregrino afflitta.
Potresti consolarmi dal dolore
son taciturna, non colgo l’aurora
…è pena essere solitaria,
fuggo da quest’aria
che non è oasi di pace
le labbra non si schiudono al sorriso
vaga per il cielo grigio tepore
nessuna rondine
s’appresta a spiccare volo.
M’affaccio al poggio
e contemplo ridente pianura,
un sogno mi conduce
nel giardino delle favole,
con l’anima bambina
resterà incognita
la sofferenza che m’opprime.




1 commento:

Donatella ha detto...

Versi da cui si percepisce un danno all'anima per una gioia che non fa ritorno.
E la scrittrice rivolge aiuto al sogno affinché la riconsegni ai tempi in cui aveva l'anima bambina, per poter rimanere lontana dalla sofferenza.
Poesia melodiosa, malgrado la gioia che si è dileguata -


Angioletto