Non
avranno più bagliore
gli astri
nel cielo
quando l'orripilante giorno
seccherà
la mia pelle,
spegnerà
del cuore
la
fiammella,
diverrà
gelo nelle pupille,
nessun
alito nelle mute parole
Non
apparirà dopo piogge
l’arcobaleno,
non sarà
più carezza
dalla
mano,
tra labbra
non
sboccerà il sorriso
non più
varcherà nella mente
il
vissuto di tempi fanciulli.
Nell’incredulità
tutto
apparirà sopito,
s’amplierà
una quiete
somigliante
al cader della neve.
*
***
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